Zhang Yimou e Fang Xi
Fate i compiti
In questo libro Zhang Yimou documenta per la prima volta i suoi ricordi visivi. Racconta di quando lavorava come assistente in una fabbrica tessile, e iniziò a studiare fotografia da autodidatta. Racconta di quando, successivamente, frequentò il corso di fotografia all’Accademia del Cinema di Pechino, e ne fece la sua professione. Infine di quando diventò regista, dirigendo anche la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Pechino del 2008. Il suo modo di esprimersi al mondo, e di comunicare con esso, è sempre stato attraverso le immagini. Per lui crescita, gioie e dolori sono tutti legati al mondo delle immagini. Zhang Yimou è un regista controverso e un cineasta iconico; questo libro ne racconta i sogni banali, le coincidenze incredibili della vita, e le confessioni senza filtri. È il lavoro di un operatore dell’immagine.
Zhang Yimou
È un regista cinese di fama internazionale, noto per il suo impatto estetico e narrativo nel cinema orientale. Nato a Xi’an nel 1950, è emerso come uno dei principali esponenti della quinta generazione di registi cinesi, esplorando temi legati alla tradizione e alla modernità della Cina. I suoi film, come Lanterne rosse (1991), La storia di Qiu Ju (1992) e Hero (2002), sono caratterizzati da una straordinaria fotografia e da un uso simbolico dei colori, con una forte attenzione alla dimensione emotiva e sociale. Ha ricevuto numerosi premi internazionali e ha diretto le cerimonie d’apertura e chiusura delle Olimpiadi di Pechino nel 2008.
Fang Xi
Classe 1971, è scrittrice con all’attivo sei opere tra romanzi, saggi e altri lavori di non-fiction. Ha conseguito un Master in Linguistica presso il Dipartimento di Lingua Cinese dell’Università di Pechino. Attualmente è Caporedattrice esecutiva del CITIC Press Group.